La squadra di José Mourinho dopo aver vinto la UEFA Conference League lo scorso anno ha provato a bissare il successo europeo in una competizione ancor più prestigiosa affrontando in finale di UEFA Europa League il Siviglia che di queste finali ne aveva vinte 6 su 6. Alla fine arriva la settima vittoria per gli spagnoli, e dopo un match lunghissimo e intenso con diversi episodi arbitrali controversi o quanto meno discutibili la Roma si deve arrendere ai calci di rigore. Dopo il vantaggio di Dybala, schierato in campo a sorpresa dal primo minuto dal tecnico portoghese, nella ripresa il Siviglia ha preso campo arrivando al pari con l’autorete di Mancini. Poi Bounou con due parate strepitose una su Abraham ed una su Belotti, ha salvato i suoi. Prima dell’Intervallo proteste della Roma per un tocco di mano in area apparso evidente sul cross di Matic, e per il mancato rosso per secondo giallo a Rakitic per il netto sgambettando ai danni di Ibanez. Nel finale c’è ancora il tempo per la sfortunata traversa di Smalling che pareggia il palo interno nel primo tempo regolamentare di Rakitic. Da segnalare che Taylor al 76′ viene richiamato dal VAR per annullare un rigore inizialmente concesso agli spagnoli per l’entrata di Ibanez su Ocampos, entrata risultata nettamente sulla palla. Anche ai supplementari il risultato non si sblocca dalla parità e alla lotteria dei rigori la Roma viene sconfitta dagli spagnoli, perdendo tuttavia una finale eroica perché giocata con giocatori non al meglio e reduci da guai fisici, su tutti Dybala.

Siviglia-Roma 1-1 (5-2 d.c.r.)

GPP AILEVEN News

Foto www.asroma.com