La Roma cerca di partire con decisione contro lo Spezia e in effetti passa in vantaggio già al 6′ con Smalling pronto a battere di testa Provedel sfruttando la torre di Abraham.

Al 25′ ancora Abraham rifinitore che col tacco libera Vina al tiro a giro di destro che Provedel con un miracolo devia in angolo. Al 31’ l’attaccante inglese su cross di Mkhitaryan si mette in proprio e nel tentativo di far crollare lo stadio tenta di segnare in rovesciata, ma non impatta la sfera. 

Al 35′ reagisce lo Spezia con Reca che calcia in porta trovando però la reattività di Rui Patricio. In pieno recupero la Roma sfiora ancora il raddoppio su iniziativa di Vina, che serve Mkhitaryan il cui cross premia l’inserimento di Abraham che devia in qualche modo ma sulla traversa e sulla respinta arriva Veretout che calcia ma trova l’opposizione di Nikolaou e poi Erlic libera definitivamente.

Nella ripresa Thiago Motta cerca di cambiare la partita con una serie di cambi ma al 56′ i giallorossi raddoppiano sugli sviluppi di un angolo calciato da Veretout per la testa di Ibanez che batte ancora Provedel per il 2-0. Poco dopo viene annullato dal var per fuorigioco il goal di Manaj dello Spezia.

Al 64’ entra il giovane Felix con la voglia di spaccare il mondo e per la troppa foga riceve un giallo forse troppo severo al 70’ che peserà alla fine della gara.

All’82′ lo Spezia potrebbe accorciare con Amian che devia di testa a lato un cross di Verde. Al 93’ in pieno recupero viene espulso Felix Afena che si aggiusta la palla con la mano e scarica in porta una gran botta sotto la traversa per il possibile 3-0. L’arbitro ovviamente annulla il goal e ammonisce per la seconda volta l’attaccante che salterà dunque Atalanta-Roma. Finisce con la vittoria di una Roma calata nella ripresa che tuttavia aggancia a 28 punti la Juventus al sesto posto in classifica scavalcando Lazio ed Empoli. Lo Spezia resta invece quartultimo a 12 punti.

Roma-Spezia 2-0