La squadra di Mourinho (oggi non in panchina per squalifica) batte 2-1 lo Spezia e si qualifica per la prossima Europa League chiudendo al sesto posto in classifica a 63 punti mentre lo Spezia sarà costretto a disputare lo spareggio contro l’Hellas Verona per restare in serie A. La squadra di Semplici passa in vantaggio al 6′ con Nikolaou che sfrutta il tiro-cross di Bourabia e la mette dentro di testa per lo 0-1. La Roma diviene arrembante alla ricerca del pari che arriva poco prima dell’intervallo grazie al tiro-cross di Zalewski. Nella ripresa i giallorossi spinti dal pubblico e trascinati dal talento del solito Dybala le provano tutte per prendersi i tre punti ma nell’attaccare si espongono a qualche inevitabile rischio con sporadiche ripartenze dei liguri. Nel finale, prima del corposo recupero concesso da Maresca, viene concesso un calcio di rigore alla Roma per il fallo di Amian (che viene espulso) su El Shaarawy, rigore che al 90′ Dybala trasforma mettendo a segno la rete che vale la vittoria e correndo poi sotto la curva per abbracciare quella gente che lo ha amato sin da subito. Consensi, striscioni e ovazione anche per Mourinho eletto ormai a nuovo imperatore di Roma, cosa di cui i Friedkin dovranno tener conto. La brutta notizia della serata è il grave infortunio al ginocchio di Abraham per il quale si teme un lungo stop.

Roma-Spezia 2-1

GPP AILEVEN News

Foto asroma.com