Nella fase iniziale una Roma veemente cerca di lasciare subito l’impronta sulla gara con Zalewski, poi al 2′ Celik si fa male al ginocchio in uno scontro fortuito con Mancini (si teme per l’entità dell’infortunio) e viene sostituito da Spinazzola.

All’ 8′Canales con un sinistro da fuori impegna Rui Patricio, che al 12′ viene anche salvato dal palo sul tiro di Fekir.

La Roma prova a reagire e al 21′ Zaniolo manda fuori una buona occasione su assist di Smalling. Poco dopo si fa male Fekir che deve lasciare il campo sostituito da Henrique. Il Betis insiste e ancora Canales sfiora il goal con un tiro di sinistro.

Alla mezzora il Var ravvisa il fallo di mano in area di Ruibal sulla punizione di Dybala e l’arbitro concede il calcio di rigore, con l’argentino che trasforma dagli 11 metri la rete del vantaggio. Vantaggio che però dura pochissimo con gli spagnoli che pareggiano al 40′ con Rodriguez.

Nel finale Zaniolo prende una traversa davanti alla porta,  e successivamente il solito Dybala inventa un gran tiro su cui il portiere avversario si supera deviando in angolo.

In avvio di ripresa Cristante spreca sparando su Bravo ancora protagonista di un miracolo, e quando l’inerzia della gara pare cambiata a favore dei giallorossi che provano a prendersi l’intera posta, all’ 88′ Luis Henrique di testa approfitta di un errore di valutazione di Spinazzola e di testa batte Rui Patricio per il definitivo e pesante per la classifica nel girone 1-2 a favore degli spagnoli. Beffa ulteriore nel finale con l’espulsione al 93′ di Zaniolo.

Roma – Real Betis 1-2

GPP AILEVEN News

Foto LaPresse da Corrieredellosport.it