La squadra di De Rossi batte il Feyenoord ai calci di rigore e va agli ottavi di finale di Europa League. In una prima frazione piena di emozioni passa subito in vantaggio il Feyenoord con il colpo di spalla (contestato dai giallorossi) di Gimenez per lo 0-1. La Roma non ci sta e inizia ad attaccare sfiorando il pari con Lukaku, ma anche gli olandesi hanno la palla per il raddoppio con Wieffer che solo davanti a Svilar si fa ipnotizzare dal portiere romanista. Poi al 15′ arriva il pareggio di Pellegrini che, ricevuta palla da El Shaarawy, calcia dal limite dell’area battendo Wellenreuther con un gran tiro che vale  l’1-1. Seguono occasioni per Cristante e ancora Pellegrini ma il risultato non cambia nei primi 45′ e neanche nei successivi, con le due squadre che se la giocano palla su palla e vanno ai supplementari. Nel primo succede poco, nel secondo hanno l’occasione Minteh da una parte e Lukaku dall’altra, ma alla fine il risultato non cambia e si va ai calci di rigore che stavolta, sorridono alla Roma. I giallorossi infatti sovvertono la tradizione negativa dal dischetto e grazie ad un grande Svilar, che autore di due parate sui rigori di Hancko e Jahanbakhsh rende meno amaro l’errore dagli 11 metri di Lukaku. Di Zalewski  il rigore deciso.

Roma-Feyenoord 5-3 d.c.r.

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Foto Ansa da Ansa.it