Partita pazza all’Olimpico

La Lazio tenta di fare sin da subito la gara e il primo tiro arriva al 9’ con Milinkovic ma il suo tiro e debole e centrale. Successivamente il tentativo di Lazzari termina alto. Al 16’ passa in vantaggio l’Udinese con Beto che sfrutta il cross di Jajalo e batte di testa Reina. Al 19’ la Lazio reagisce con il tiro di Luis Alberto che finisce di poco fuori e al 21’ ci prova anche Acerbi senza fortuna. Al 28 Luis Alberto ci prova al volo da dentro l’area ma non prende la porta, e al 31’ arriva il raddoppio dell’Udinese ancora con Beto che va in contropiede, passa tra Acerbi e Lazzari, supera anche Reina e mette dentro per lo 0-2. La Lazio non ci sta e al 34’ accorcia le distanze con Immobile che sfrutta l’incertezza di Becao sul cross di Felipe Anderson. Oggi però all’Olimpico la squadra di Gotti se la vuole giocare e al 43’ allunga di nuovo e ancora in contropiede stavolta con Molina che batte in diagonale Reina su assist Deulofeu. Nel finale Immobile è ancora pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma viene anticipato da Udogie. Nella ripresa la Lazio non si arrende e vuole rimettere in piedi la partita e al 51’ Pedro si libera al tiro e disegna una traiettoria che indirizza la palla all’angolino. Siamo 2-3 e la Lazio torna in partita. Al 55’ è ancora Beto a rendersi pericoloso dalle parti di Reina e la seconda conclusione termina sul braccio di Acerbi ma il check del Var esclude il dolo. Sulla successiva azione Milinkovic Savic inventa un gran goal a giro sfruttando la grossa ingenuità di Deulofeu. Neanche il tempo per i biancocelesti di gioire per il pareggio raggiunto che al 59’ Arriva il doppio giallo per Patric per la trattenuta su Success. Lazio in 10. L’Udinese prova nuovamente a riversarsi nella metà campo laziale cercando di sfruttare la superiorità numerica che al 68’ viene meno per un ‘altra doppia ammonizione stavolta ai danni di Molina per i fallo su Radu. Al 76’ Milinkovic-Savic serve di testa Pedro che tira al volo da dentro l’area con la palla di poco fuori. All’ 80’ Acerbi segna la quarta rete per gli uomini di Sarri con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Basic (entrato nella ripresa). Piccinini annulla per fuorigioco ma da un lungo consulto col Var risulta che Walace teneva in gioco il difensore della Lazio e così il goal viene convalidato. L’arbitro concede 7 minuti di recupero, e al 92’ viene annullato il quinto goal alla Lazio con Immobile nettamente in fuorigioco. Sale l’Udinese ancora pericolosa e arretra la squadra di casa. Al 97’ Soppy viene steso da Zaccagni sul lato destro poco prima di entrare in area. Si accendono le proteste friulane forse per reclamare il calcio di rigore. Si arriva al 99’ quando finalmente Forestieri può battere la punizione e serve indietro Arslan che piazza la palla all’angolo alto battendo Reina per il clamoroso 4-4 finale. Con questo pareggio la Lazio va a 22, e l’Udinese sale a 16 punti in classifica.

Lazio-Udinese 4-4

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