I padroni di casa partono forte e si rendono subito pericolosi con Frattesi e all’8’ reclamano per un presunto fallo da rigore di Keita. Poi ci provano prima  Scamacca e ancora Frattessi. Niente da fare i loro tiri terminano alti. Poca fortuna anche per Raspadori che va vicino alla rete del vantaggio. Ma il Cagliari non sta a guardare e al 28’ il gran tiro di Bellanova viene respinto da Consigli, e poco dopo Ceppitelli prende la traversa su angolo di Lykogiannis. Ci prova ancora Joao Pedro di testa ma non impensierisce il portiere neroverde.

Al 37’ il risultato cambia a favore del Sassuolo con il goal di Scamacca che sfrutta l’assist di Berardi. Il Cagliari però è in partita e poco dopo pareggia con un’azione spettacolare che parte da Nandez il quale liberatosi con un sombrero di Raspadori mette al centro per Keità che al 40’ pareggia in mezza rovesciata.

Nel secondo tempo pronti-via Lykogiannis stende in area Frattesi e Berardi trasforma il rigore portando avanti il Sassuolo. E’ il 51’. Ma poco dopo il rigore lo ottiene il Cagliari e per uno strano gioco del destino è proprio Frattesi ad atterrare Joao Pedro in area che al 56’ dagli 11 metri realizza il 2-2.

Le due squadre provano ad evitare un pareggio che servirebbe poco ad entrambe prima il Sassuolo con Frattesi e Ayhan, e ancora con Defrel, subentrato a Scamacca, poi il Cagliari con Nandez che ancora incontenibile sulla fascia con un tiro-cross impegna Consigli. Ma nulla da fare. Il match termina in un pareggio sostanzialmente giusto. 

Sassuolo-Cagliari 2-2