Il Milan vede sfumare agli ultimi istanti la vittoria sul Bologna e interrompe la striscia di quattro vittorie mantenendo tuttavia invariato il distacco dalla Juventus fermata anche lei in casa dall’Empoli. Alla mezz’ora la sblocca Zirkzee battendo Maignan con un tunnel da posizione angolata e poco dopo i rossoneri sfiorano il pari con il colpo di testa di Kjaer. L’entrata di Ferguson su Kjaer provoca il calcio di rigore che però Giroud si fa parare da Skorupski, poi è Loftus-Cheek a pareggiarla prima dell’intervallo. In avvio di ripresa Zirkzee sfiora la doppietta al termine di un’azione delle sue, e al 64′ il padroni di casa prendono la traversa con Reijnders. La squadra di Pioli  ha ancora l’occasione del sorpasso per un altro calcio di rigore concesso stavolta per il fallo di Beukema sull’incursione di Leao. Dagli 11 metri stavolta a sbagliare è Theo Hernandez che prende il palo e poi la mette inutilmente dentro. Goal annullato come da regolamento. È ancora Loftus-Cheek a sbrogliare la matassa sul cross di Florenzi, ma al 90′ il VAR induce Massa a concedere un rigore anche al Bologna con Orsolini che fa meglio di Giroud e Theo Hernandez e regala un punto pesante a Thiago Motta.

Milan-Bologna 2-2

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Foto Ansa da Ansa.it