L’Inter accorcia sulle prime

In avvio di gara occasioni per Lautaro Martinez e Darmian. Ma è il Napoli a passare in vantaggio al 17′ con Zielinski che ruba palla a Barella servendo Insigne che gli restituisce la sfera. Il polacco fulmina Handanovic con un gran tiro. Al 25’ arriva il pareggio su rigore assegnato per il fallo di mano in area di Koulibaly su tiro di Barella (Valeri richiamato dal var). Dagli 11 metri trasforma Calhanoglu per l’1-1. 

Osimhen già ammonito rischia l’espulsione per un fallo sullo stesso Calhanoglu, e successivamente tenta di rendersi pericoloso ma viene fermato da Skriniar.

Al 39’ ancora Osimhen si rende pericoloso, ma è l’Inter a passare in vantaggio al 44’ con Perisic che di testa sfrutta al meglio il corner del solito Calhanoglu.

Nel secondo tempo esce infortunato (sospetto trauma cranico) Osimhen

sostituito da Petagna. L’Inter pare dare una maggiore intensità al suo gioco e ci prova subito con Lautaro ma Ospina si oppone. Nulla può però al 61’ quando lo stesso Lautaro porta a tre le reti con un diagonale sfruttando l’assist di Correa al culmine di una veloce ripartenza. Inizia la girandola dei cambi da parte dei due tecnici. Il Napoli ci prova ma l’Inter si difende bene e riparte velocemente. Ma quando la gara sembrava ormai indirizzata, ecco l’improvvisa giocata spettacolare di Mertens che al 79’ sfrutta l’errore di Dzeko e segna il 2-3 che riapre il match. Al 91’ un miracolo di Handanovic nega la gioia del 3-3 a Mario Rui che di testa aveva già gridato al goal, e al 96’ è Mertens a far tremare ancora San Siro sbagliando clamorosamente la rete del pareggio a botta sicura.

Finisce con l’Inter che per la prima volta quest’anno batte una tra le prime sette in classifica.

Inter-Napoli 3-2

SEGUICI SUL NOSTRO CANALE

Iscriviti alla nostra newsletter

AILEVEN DIGITAL MEDIA – Copyright 2021 – All Rights Reserved