Parte forte la Roma che schiaccia nei primi minuti i bianconeri, e al 6′ un tiro di Pellegrini crea non pochi grattacapi alla difesa juventina. Insiste la Roma poco dopo con Abraham che di testa impegna Szczesny. Prova a rispondere la Juve con un tiro alto di Chiesa. Ma all’11’ arriva il vantaggio dei giallorossi con Abraham che di testa batte Szczesny. La gara è veloce e la Roma va vicina al raddoppio al 15’ con Cristante che conclude potente col portiere bianconero che para a terra. Al 18’ alla prima vera occasione bianconera Dybala, servito da Chiesa, gela l’Olimpico con una splendida conclusione dal limite dell’area di rigore che batte Rui Patricio. La Roma non ci sta e Pellegrini al 21’ prova ad impensierire dalla distanza Szczesny.
Al 25′ una grande chiusura di Smalling su Chiesa, evita il peggio per i giallorossi, ma l’attaccante bianconero ne esce male e poco dopo sarà costretto ad abbandonare il campo.
Al 33′ McKennie ci prova dalla distanza ma il suo tiro viene deviato in fallo laterale. Insiste però la Roma al 39′ con l’esordiente Maitland-Niles il cui cross però è facile preda di Szczesny
Al 42′ Kulusevski che era subentrato a Chiesa su cross di De Sciglio prova ad impensierire senza successo la porta dei giallorossi. Il primo tempo si chiude in parità 1-1.
Nella ripresa la Roma passa nuovamente in vantaggio al 48’ grazie al tiro di Mkhitaryan deviato nella propria porta da De Sciglio. E al 53’ una punizione capolavoro di Pellegrini porta a tre le reti per i padroni di casa che ora conducono 3-1.
La Roma rallenta e la Juve ne approfitta e stranamente la gara pare prendere un’altra direzione. Al 58’ ci prova prima Dybala ma la sua conclusione al volo non impensierisce Rui Patricio, poi al 69′ Locatelli la riapre con un colpo di testa che batte il portiere portoghese. Al 74’ arriva anche il 3-3 con Kulusevski
dopo un lungo controllo del VAR, e così in 5 minuti i bianconeri riprendono una gara che pareva ormai persa. La Roma sbanda e al 77′ arriva il clamoroso goal del vantaggio juventino con De Sciglio che sfrutta una esitazione di Smalling. La Roma reagisce con forza ed ottiene un calcio di rigore per il fallo di mano di De Ligt (rilevato dal VAR) che costa al difensore il secondo giallo e quindi l’espulsione. Si presenta sul dischetto Pellegrini che però prima calcia su Szczesny e poi scivola al momento di ribattere in rete la sfera parata dal portiere juventino. Si infrangono qui i sogni romanisti di riprendere una gara che per la verità avevano condotto per una buona ora di gioco. La Juve invece ribaltando clamorosamente una gara che sembrava persa si rilancia alla rincorsa del quarto posto.
Roma-Juventus 3-4
Foto asroma.com