La Joya entra nella ripresa e dopo 69” la sblocca alla prima palla toccata e poi i giallorossi ispirati dall’argentino e dalla vena di Zaniolo, dilagano con le reti di Pellegrini e Belotti (che trova il primo in goal in giallorosso).

Nel primo tempo match giocato su buoni ritmi che al 15′ vive la prima svolta quando Tenho fa fallo da ultimo uomo su Belotti lanciato a rete dal passaggio errato di Lingman. Il Var induce l’arbitro a sostituire il giallo col rosso. Ma la superiorità numerica dà più spinta agli ospiti che sfiorano il vantaggio con Hoskonen che prende il palo di testa. La Roma non ci sta e inizia un assedio senza tuttavia trovare la via del goal.

Nel secondo tempo entrano Dybala e Smalling e all’argentino bastano pochi secondi per portare in vantaggio i giallorossi con un tiro di prima incrociato su assist di Pellegrini. Poco dopo arriva il raddoppio di Pellegrini che entra sul cross da sinistra di uno Zaniolo incontenibile e con il petto la manda dentro per il 2-0.

Il risultato potrebbe divenire più rotondo ma la Roma diventa leziosa forse con qualche tacco di troppo. Comunque arriva anche la terza rete al 68′ con Belotti che timbra il cartellino per la prima volta, ancora grazie ad una iniziativa di Zaniolo sulla fascia sinistra.

Finisce con una girandola di cambi per far rifiatare i migliori, il match tra la Roma e l’Helsinki, con un 3-0 senza storia.

Roma-Helsinki 3-0

GPP AILEVEN News

Foto Corrieredellosport.it (Getty Images)