Atalanta devastante

Parte veloce il Venezia col tentativo di Busio che impegna Musso. Ma al 7’ passa la Dea con Pasalic che sfrutta l’assist di Ilicic si inserisce centralmente e batte Romero. Al 12’ arriva il raddoppio ancora con Pasalic servito stavolta da Muriel e la pratica pare già archiviata. Anche se il Venezia non si da per vinto e prima al 18’ da 25 metri Kiyine ci prova con la palla che termina a lato controllata da Musso, poi il portiere atalantino si deve superare su Henry

che controlla si gira e calcia in porta sul primo palo.

Riparte l’Atalanta con Koopmeiners che al 30’ calcia sopra la traversa, imitato poco dopo da Ilicic. Al 39’ Tessmann dice all’Atalanta che il Venezia c’è ancora ma Musso blocca sicuro.

Nella ripresa Crnigoj con un bel destro da fuori costringe Musso alla parata e gli replica Pasalic che servito dal solito Ilicic entra in area e calcia forte sul primo palo ma Romero si oppone. Al 57’ arriva il terzo goal della Dea che è anche il primo in Italia di Koopmeiners che dal limite dell’area piazza il pallone all’angolino con un mancino di precisione. Al 62′ Muriel dialoga con Pasalic e con un gran destro prende il palo a Romero battuto. Al 67’ arriva il quarto goal con la tripletta di Pasalic che sfrutta l’assist di Muriel autore di un bel dribbling su Ampadu, e batte nuovamente Romero. Al 71’ Crnigoj avrebbe l’occasione per segnare ma spreca tirando alto. All’86′ ci prova anche Miranchuk ma il suo tiro sfiora il palo alla destra di Romero.

L’Atalanta vince ancora e aggancia l’Inter a 31 punti in attesa della gara dei nerazzurri.

Atalanta-Venezia  4-0

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