Primo tempo tattico con poche occasioni da rete, e con i padroni di casa che fanno la partita ma con la squadra di Zanetti (oggi squalificato e sostituito in panchina da Bertolini) che tiene bene il campo. Al 34’ grande occasione per Felipe Anderson che lanciato da Immobile, a tu per tu con Maenpaa spreca tutto e manda ampiamente a lato. Poi due episodi in area con Zaccagni che cerca il contatto con Caldara rimediando un giallo pesante per simulazione visto che l’attaccante era diffidato e quindi salterà il derby.
Nella ripresa in avvio goal annullato alla Lazio per netto fuorigioco di Immobile, Il Venezia risponde in qualche modo con Fiordilino e Crnigoj. Al 58’ la Lazio passa in vantaggio grazie al rigore calciato da Immobile e concesso da Manganiello dopo il richiamo del Var per gioco pericoloso su Luiz Felipe da parte di Crnigoj.
La Lazio continua nel tentativo di raddoppiare col Venezia che prova a rendersi pericoloso con Okereke e tenta di alzare il baricentro faticando però nella costruzione con la squadra di Sarri in gestione e con i ritmi che tendono a calare. All’81’ Nani mette una palla in area per Henry che schiaccia di testa centralmente senza impensierire Strakosha.
Poco altro ancora prima del fischio finale, con la Lazio che con questi 3 punti scavalca in classifica Atalanta e Roma e domenica ci sarà proprio il derby della capitale. Il Venezia invece perde ancora e resta fermo a 22 punti.
Lazio-Venezia 1-0
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