All’Arechi match salvezza tra Salernitana e Cagliari distanziati di un solo punto in classifica con una posta in palio dunque davvero grande, che porta ad una gara molto bloccata con le due squadre che non riescono a farsi troppo male.

Al 9′ Joao Pedro imbuca per Pavoletti che ci prova con un pallonetto e poco dopo lo stesso centravanti di testa sfiora la rete del vantaggio su corner di Lykogiannis.

Al 21’ ancora il Cagliari con Joao Pedro che di sinistro impegna Sepe in due tempi.

Al 23’ prova a reagire la Salernitana con Verdi che calcia in diagonale e con la palla che termina a lato. Poi ancora i padroni di casa con Djuric che di testa trova la parata di Cragno,

e il primo tempo si chiude a reti inviolate.

Nella ripresa le due squadre continuano a darsele in mezzo al campo fino al 65’ quando Kastanos entra in area con una serpentina e Lovato lo sgambetta. Viene decretato il calcio di rigore che Verdi trasforma portando avanti la Salernitana. Il goal scatena una rissa tra le due panchine, Di Bello espelle Radunović e Ribery. Poi il gioco riprende.

Il Cagliari cerca di riemergere dal baratro e al 75’ Grassi colpisce il palo esterno con un tiro a giro a Sepe battuto. La Salernitana  all’81’ sfiora il raddoppio con Ederson ma il suo colpo di testa esce fuori di un soffio.

All’85’ ci prova Joao Pedro di testa, poi al 92’ Di Bello concede il rigore per l’entrata di Sepe su Baselli, poi l’arbitro viene richiamato dal Var che ravvisa un precedente fallo di Lykogiannis sul portiere e quindi nulla di fatto.

Quando tutto sembrava compromesso per il Cagliari e definito per la Salernitana al 99’ Altare di testa regala un pareggio fondamentale per le speranze salvezza del Cagliari, con i padroni di casa che restano ancora avanti di un punto sugli isolani.

Salernitana-Cagliari 1-1

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